La persistenza del possibile infinito,come forma amorfa/vegetale,consapevole dell'imminente mutamento del proprio essere...il cambiamento di quell'istante propiziatorio...la via della libertà...simbolo di libera espressione!!
Da ammiratore di Poe non posso che inchinarmi davanti a questa interpretazione di uno dei suoi migliori racconti. Ci sono anche i colori delle stanze e la pendola, grande! Chi attira la mia attenzione però è la persona in basso a sinistra, sembra l'unico a porsi veramente il problema della situazione in cui si trova: che faccio, mi butto? Magari è Poe!!!
Da ammiratore di Poe non posso che inchinarmi davanti a questa interpretazione di uno dei suoi migliori racconti.
RispondiEliminaCi sono anche i colori delle stanze e la pendola, grande! Chi attira la mia attenzione però è la persona in basso a sinistra, sembra l'unico a porsi veramente il problema della situazione in cui si trova: che faccio, mi butto?
Magari è Poe!!!